Anche il Comune di Pomezia, come quello di Ardea, sarà interessato da tali abbassamenti di pressione. In particolare, ci sarà una riduzione di portata pari a 20 litri al secondo sull’alimentazione del serbatoio di via Catilina, che serve Pomezia Città, e di 10 litri al secondo per quello di via Zara, che serve Torvaianica.
“I tecnici della EDISON – afferma il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – ci hanno assicurato che in linea teorica i disagi saranno contenuti e potranno essere accentuati solo per chi abita ai piani alti dei palazzi. Abbiamo preso tutte le misure necessarie per informare con largo anticipo le strutture sanitarie, di pronto intervento e scolastiche del territorio. Durante la settimana interessata dai lavori sull’acquedotto invitiamo l’intera cittadinanza a ridurre il consumo di acqua e ad evitare gli sprechi. Facciamo appello al senso di responsabilità dei nostri concittadini e, con l’occasione, faremo circolare delle buone pratiche per la riduzione dell’uso dell’acqua, utili per affrontare questa settimana ma da tenere a mente sempre per un consumo responsabile. Inizieremo noi dando il buon esempio: chiuderemo tutte le fontane pubbliche presenti sul territorio”.
Il Primo Cittadino ha infatti firmato un’ordinanza (n. 7 del 18/02/14) che vieta dal 22 febbraio al 2 marzo alla Pomezia Servizi di irrigare giardini pubblici e aree verdi sul territorio comunale con acqua potabile e ai cittadini di irrigare orti e giardini privati, nonché di lavare veicoli, con acqua potabile. L’atto ordina inoltre alla società EDISON di chiudere le fontane pubbliche presenti sul territorio e di dotarsi di autobotti per garantire l’approvvigionamento idrico-potabile delle utenze cosiddette “sensibili” (Clinica Sant’Anna, Vigili del Fuoco, ecc). Autorizza infine la EDISON, qualora dovesse verificarsi un abbassamento del livello idrico nei serbatoi principali al di sotto di quello minimo, ad interrompere il flusso idrico in orario notturno.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito internet www.aceaato2.it e per eventuali segnalazioni è possibile contattare il numero verde 800.130335