Una giornalista televisiva, Alessio Giuseppina, iscritta all’albo dell’ordine dei giornalisti Campania dal 15 settembre 2009, dopo aver subito per ben due anni atti persecutori da parte di un uomo di 42 anni, ha deciso di recarsi negli uffici della Polizia di Stato del VII Distretto San Giovanni, per sporgere denuncia nei suoi confronti.
La storia da incubo
La donna è stata contattata, nel 2019, tramite un noto social network attraverso il quale D.B. ha iniziato ad inviarle messaggi in privato e a pubblicare post sulla sua bacheca, fino a chiederle di sposarlo e ad offrirle “protezione”. Più volte inoltre lo stalker si è presentato presso il suo luogo di lavoro chiedendo informazioni su di lei al personale addetto alla vigilanza e venendo anche identificato e ammonito dai poliziotti del commissariato Rai. Dopo aver formalizzato la querela, mentre stava tornando a casa, la vittima ha visto l’uomo uscire dal portone ed ha subito chiamato il 112, richiedendo l’intervento delle Forze dell’Ordine. Immediatamente sono arrivate una pattuglia della Sezione Volanti e gli investigatori del VII Distretto San Giovanni che, individuato lo stalker, lo hanno portato negli uffici di Polizia per ulteriori accertamenti. Successivamente, raccolti elementi univoci e concordanti anche grazie agli agenti del commissariato Rai, D.B. è stato arrestato e portato in carcere. Durante la perquisizione presso l’abitazione del 42enne, sono stati rinvenuti apparecchiatura elettronica per rilevare microspie, su cui sono in corso indagini, e dei monili Swarovski acquistati per la vittima ma da lei rifiutati.