Oramai è un anno che gli italiani fanno i conti con il Coronavirus. I ‘conti’ perché parliamo di tasche vuote e di negozi costretti ad abbassare le saracinesche e non alzarle più. Tra i settori più colpiti c’è quello della ristorazione: persone che hanno investito su uno dei punti forti d’Italia, il cibo, ed ora sono stanche e disilluse. Il bisogno di tornare a sperare, però, è fondamentale e i piccoli gesti sanno come far spuntare il sorriso: soprattutto se vengono dai bambini. La piccola Maia, infatti, è riuscita a riassumere la speranza di tutti i ristoratori italiani.
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“Non vi preoccupate, questo Covid finirà e tutti sarete felici” recita la letterina della piccola Maia, che ha scritto ed indirizzato al suo ristorante preferito di Roma: Mariuccia a Campo dei Fiori. Nel Lazio da lunedì vige la zona rossa, per tanto non si può andar a mangiare a pranzo fuori. Per i bambini andare al ristorante, in pizzeria o anche solo a prendere un gelato è un momento di felicità. I genitori non hanno un menù, cucinano le cose più ‘giuste’ per i loro piccoli: al ristorante invece loro possono decidere ciò che preferiscono. La piccola Maia, però, ci ricorda che ‘tutti saremo felici’ e lei ha già deciso cos’ordinare: un buon piatto di pasta al sugo.