Ostia, la Lega chiede l’annullamento del bando sullo skate park. «Ho appena depositato agli atti una richiesta urgente di sospensione in autotutela del bando di affidamento dello skate park ad Ostia, che sarà assegnato oggi pomeriggio», annuncia Monica Picca, capogruppo della Lega Salvini Premier in X Municipio.
«A motivare a richiesta – spiega – c’è innanzitutto il fatto che non è stato chiarito da parte dell’Amministrazione Municipale se l’area dello skate park (particella 2803) sia sua o dell’Agenzia del Demanio, come invece risulta dal nostro accesso agli atti. Inoltre – aggiunge la Picca – l’area su cui è stato realizzato il nuovo impianto era in precedenza un’area verde, inserita come opera pubblica nel piano di riqualificazione urbana di Ostia degli anni 2000, pagata oltre 300mila euro. Un’area che è stata cancellata con la realizzazione del suddetto skate park, configurando un presunto danno erariale, sul quale è in corso una verifica da parte degli uffici del comune di Roma».
La Lega: «Skate park di Ostia? Progetto tutto sbagliato»
«Per quest’opera sono stati stanziato oltre 650mila euro per realizzare un impianto sportivo in cemento armato. Sono stai utilizzati i fondi per la manutenzione stradale, nonostante, come spiegato, l’area fosse destinata a verde e che 20 anni fa costò 320mila euro alle Casse comunali. Il progetto dello skate park, che la Raggi decanta di livello mondiale, è la fotografia di un’amministrazione che ha puntato solo su annunci e iniziative spot, senza alcuna cura del territorio. Nell’impianto sportivo in questione, per dirne una, mancano le tribune, così che gli spettatori dovranno seguire gli eventi dai pochi spazi verdi rimasti attorno alla struttura», conclude la nota.