Episodio choc ad Ardea oggi nel primo pomeriggio sotto la Rocca, al Parco della Vittoria, in via Laurentina, dove una donna di nazionalità straniera, presumibilmente inglese – gli accertamenti per risalire alla sua identità sono ancora in corso – ha ucciso un gatto impiccandolo a un palo.
La straniera ha impiccato l’animale utilizzando una sorta di pannolino rosa, fatto con i sacchi della spazzatura, utilizzati anche per profanare gli occhi del gattino. Non contenta dell’atrocità del gesto, la donna, cha ha una quarantina d’anni, ha posizionato accanto al gatto, su un albero, un cartello con delle scritte, tutte in inglese – lingua madre della donna – deliranti e offensive contro i carabinieri. Il cartello, bianco, era legato con una nastro di raso rosso. In un altro cartello è invece stato scritto, in grande, “Don’t a rape”, ovvero “Non stuprate“.
La scena è stata vista da un passante, che ha avvisato i carabinieri. In quel momento una pattuglia del Nucleo radiomobile di Anzio si trovava a poca distanza ed è immediatamente giunta sul posto, fermando la donna. Il povero gatto purtroppo era già morto. L’animale è stato rimosso dal palo, mentre la donna è stata portata in caserma ad Anzio per essere identificata. Lì ha continuato a dare in escandescenze. E’ stata poi identificata: era fuggita dal reparto psichiatrico dell’ospedale dei castelli, dove è stata ricondotta per essere sottoposta a TSO.