Due uomini sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo Romano, per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di servizio pubblico.
Gli insulti per la mascherina
I militari sono intervenuti al capolinea del piccolo centro di Sant’Angelo Romano, dove l’autista di uno dei tanti bus che viaggiano sulla tratta per Roma, ha visto salire sul suo mezzo due persone senza mascherina. Il conducente, prima di partire, ha ricordato ai due passeggeri l’obbligo di indossare la mascherina sui mezzi pubblici e li ha invitati a farlo ma, per tutta risposta, i due hanno iniziato ad inveire contro di lui. La situazione è rapidamente degenerata e, quindi, il conducente del bus, ha deciso di chiedere soccorso al 112.
L’arrivo dei Carabinieri
Dopo pochi minuti sono giunti sul posto i Carabinieri, i quali hanno cercato di calmare gli animi ma il nervosismo dei due ha preso il sopravvento. I due, prima hanno iniziato a vandalizzare il mezzo pubblico e poi hanno cercato di aggredire fisicamente il conducente che, solo grazie all’intervento dei militari, è riuscito a non essere colpito. La corsa, nel frattempo, è stata soppressa e i due Carabinieri hanno dovuto anche inseguire i due, che nel frattempo stavano hanno cercato di far perdere le proprie tracce. Solo l’arrivo di altre pattuglie sul posto ha consentito di bloccare ed arrestare i due uomini, accusati di resistenza a pubblico ufficiale e di interruzione di pubblico servizio.