“Non ho idea di chi possa essere stato”. Così ha commentato attonito Fiorenzo D’Alessandri in merito alla vicenda che lo ha toccato da vicino. Lunedì sera intorno alle 20,00 una ignota persona ha gettato dal cancello dell’abitazione di D’Alessandri alcune bottiglie incendiarie colpendo la rimessa situata nel piazzale esterno, dove erano parcheggiate le autovetture. Immediate le fiamme che hanno interessato la grondaia e si sono propagate sui tre veicoli andati a fuoco. Distrutta una Porche Cayenne, un’Opel Corsa e una Smart. La famiglia dell’ex consigliere del Pd di Pomezia ha prontamente allertato i vigili del fuoco, che hanno poi domato le fiamme, ma non è stato possibile recuperare le vetture andate totalmente distrutte. Intervenuti sul posto, presso Torvaianica Alta dove risiede D’Alessandri anche i Carabinieri della Compagnia di Pomezia.
“Non riesco a capire chi può avere un astio così grande nei miei confronti- ha spiegato la vittima – per quanto riguarda la mia attività di assicuratore conosco molte persone, ma non ho nessuno che possa avercela con me al punto di incendiare le mie macchine e l’abitazione. La politica? quali impegni o nemici posso avere? sono in disaccordo con il mio partito, ma non credo proprio ci sia un legame con l’attentato che mi è stato fatto”.
Sull’accaduto intanto continuano le indagini da parte dei militari, mentre si scatena l’opinione pubblica in riferimento anche all’ennesima autovettura incendiata, ricordiamo che ad Ardea pochi giorni fa è stato preso di mira il veicolo di proprietà del consigliere rutulo Franco Marcucci.
Francesca Poddesu
