E’ stato fermato dalla Polizia il presunto autore che ieri avrebbe ferito a morte il 17enne Romeo Bondanese nella centralissima via Vitruvio a Formia. La vittima, nonostante i soccorsi, è deceduta al Dono Svizzero di Formia a causa delle ferite, troppo profonde e gravi, ricevute nel corso di una lite sulla quale ora gli inquirenti stanno cercando di far luce.
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Omicidio di Romeo Bondanese a Formia: ecco cosa sappiamo
La tragedia si è consumata alle ore 19.40 di ieri, a Formia (LT). Sul posto la Polizia ha accertato che, a seguito di una lite per futili motivi, due giovani erano giunti alle mani: alla colluttazione, si erano subito dopo aggiunti altri ragazzi, in tutto una decina, in reciproca difesa dei loro amici e due di essi avevano riportato gravi lesioni da arma da taglio.
Nell’immediatezza, un poliziotto ed un agente penitenziario, che si trovavano sul posto liberi dal servizio, avevano bloccato un altro giovane, con la mano destra insanguinata, mentre si stava allontanando dal luogo ed indicato dai presenti come uno dei partecipanti alla violenta lite. I tre giovani feriti sono stati quindi trasportati in ambulanza presso il Pronto Soccorso.
Romeo Bondanese muore in ospedale
Ad avere la peggio è stato il 17enne Romeo Bondanese, residente a Formia. Il giovane, come è noto, è morto subito dopo l’arrivo presso l’ospedale a causa di una ferita da arma da taglio nella zona inguinale.
L’altro ragazzo – anch’egli residente a Formia, classe 2003 – è stato invece sottoposto a un intervento chirurgico per le lesioni riportate sulla coscia.
Chi è il presunto assassino di Romeo
Ad ogni modo anche il presunto autore del reato – residente in provincia di Caserta, classe 2004 – che era stato bloccato dopo i fatti, è stato medicato per alcuni tagli riportati sulla mano. Le testimonianze raccolte hanno consentito ai polizitotti di ricostruire la dinamica dei fatti e di individuare il presunto responsabile.
Le indagini sulla lite e il fermo per il 17enne
Per futili motivi, la vittima era venuta alle mani con altro giovane. Nella colluttazione, alla quale si aggiungevano altri ragazzi, il fermato ha estratto all’improvviso un coltello (di tipo svizzero, ndr). E’ con questo che avrebbe colpito più volte il coetaneo all’altezza delle gambe.
Il 17enne è stato pertanto sottoposto a Fermo di indiziato di delitto dai poliziotti del Commissariato di Formia, per omicidio e lesioni aggravate e, su disposizione della competente A.G. per i minorenni di Roma, è stato accompagnato presso un centro di accoglienza minorile della Capitale. Le indagini, coordinate dal p.m. della Procura della Repubblica c/o il Tribunale per i Minorenni di Roma, intervenuto sul luogo dell’accaduto, proseguono.