Disavventura a Roma per il papà della cantante Syria colpito al volto dopo aver invitato un signore ad indossare la mascherina. E’ successo in un bar della Capitale: l’uomo, Luciano Cipressi, noto nel panorama della musica, è stato medicato dai sanitari che gli hanno riscontrato un trauma facciale e assegnato 10 giorni di prognosi.
Roma, il papà di Syria colpito al volto
A raccontare l’accaduto è stata la stessa cantante che si è sfogata sul suo profilo Instagram. «Queste cose non dovrebbero accadere MAI! Ricevere un pugno per aver gentilmente chiesto ad un signore di indossare la mascherina…Mi dispiace papà, tutto questo perché la gente è incivile e tu hai fatto benissimo a denunciare questo individuo all’interno di un Bar a Roma. Sono molto triste per l’accaduto», ha scritto la cantante postando la foto (in alto).
Syria riferisce che il papà “si è spaventato molto ed ha subito un bel trauma..” ma che “lui è una roccia e tutto passera“. La cantante ha poi voluto aggiungere: «Non bisogna abbassare la guardia le mascherine vanno indossate perché ci proteggono e proteggono il prossimo. E non abbiate mai paura di denunciare..
La gente irresponsabile in luoghi pubblici al chiuso deve essere allontanata immediatamente se non rispetta il protocollo e non sta seduta nel proprio tavolo se è al ristorante o consuma al banco il tempo necessario. Questo signore non aveva proprio la mascherina ed è stato ripreso perché si è comportato irresponsabilmente per diverso tempo all’interno del locale».