San Valentino è alle porte e seppur si dica che l’amore acceca in alcuni casi pare faccia perdere proprio i neuroni.
“Se le volete magre, a San Valentino, lasciate stare i cioccolatini“. Questo è lo slogan di un fiorista di Frosinone che ha deciso arbitrariamente di lanciare sui social per promuovere la sua attività. Un fiorista però dovrebbe vendere fiori e non insulti.
Nella descrizione del post, come se non bastasse, aggiunge: “I fiori nutrono l’anima e il cuore. A zero calorie“.
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Ogni giorno la cronaca nazionale si riempie di violenza, psicologica e fisica, che rende ‘vittime’ troppe persone. Sempre ogni giorno tante donne (e uomini) combattono con lo specchio e il proprio fisico, prima ancora di combattere fuori casa contro il giudizio degli altri. E ancora ogni giorno, troppe persone combattono con disturbi di anoressia o bulimia. Le parole di quello slogan, purtroppo, si svuotano da sole nel momento stesso in cui vengono scritte e postate su un social network, la cui idea di perfezione molto spesso ricade in una bilancia sottopeso.
Dopo un anno di pandemia, un anno in cui i danni psicologici sono schizzati alle stelle, purtroppo, c’è ancora chi per vendere svende sé stesso o, in questo caso, svende il corpo delle donne.
Il rispetto nutre l’anima, non un ‘fiore a zero calorie’ e detto molto francamente: un cioccolatino, almeno, non appassisce. E poi ricordiamolo sempre: la bellezza non si misura in chili, mentre la stupidità “pesa” tantissimo.