Durante gli incessanti controlli nel porto internazionale di Civitavecchia, gli agenti della Polizia Stradale hanno riscontrato diverse irregolarità circa il trasporto degli animali vivi che giungono proprio presso il porto. Gli uomini della Sottosezione Polizia Stradale di Ladispoli, in collaborazione diretta con i medici Veterinari della ASL RM/4, hanno controllato sia mezzi stranieri che italiani, adibiti al trasporto di animali vivi contestando nell’immediatezza 22 sanzioni.
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Le sanzioni riguardavano le pratiche di trasporto, irregolarità documentali e la mancanza di autorizzazioni, per un importo complessivo di circa 30.000 euro e sottoponendo un mezzo a fermo amministrativo per tre mesi. Le verifiche, iniziate presso il porto di Civitavecchia, sono state ultimate presso la stalla di sosta, autorizzata dal Ministero della Salute, sita a Manziana (RM), dove gli animali, sono stati fatti riposare fuori dai mezzi di trasporto, prima della ripresa del viaggio. Non si escludono ulteriori sviluppi sanzionatori a seguito di successivi accertamenti che verranno effettuati sulla filiera.