Centri commerciali a Roma aperti o chiusi nel weekend? E’ questo quello che in tanti si domandano, ancor di più visto che da lunedì 1 febbraio il Lazio ritornerà in zona gialla con un allentamento delle misure. Ma cosa cambia? In realtà, per i centri commerciali nel weekend, non cambia assolutamente nulla rispetto alla fascia arancione. Da Dpcm, i megastore restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi: saracinesche alzate solo per farmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole che si trovano all’interno dei centri commerciali. Le attività di commercio al dettaglio si svolgono comunque, a patto che ci sia la distanza di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo scaglionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni.
Leggi anche: Roma zona gialla da lunedì 1 febbraio: cosa cambia per bar e ristoranti
Lazio in zona gialla dal 1 febbraio 2021
Ultimi due giorni per il Lazio in fascia arancione, con tutte le misure restrittive che ne comporta, per poi iniziare la prima settimana del mese di febbraio in quella gialla. Ma cosa cambia? In zona gialla (nel Lazio da lunedì 1 febbraio) bar e ristoranti possono finalmente riaprire al pubblico fino alle 18 (resta il divieto di asporto dopo le 18 per i bar e gli esercizi simili senza cucina, sempre consentite le consegne a domicilio). Sarà possibile, dunque, consumare cibi e bevande all’interno dei bar e dei ristoranti dalle 5.00 alle 18.00 (resta il coprifuoco alle 22).
“Faccio un appello agli esercenti dei locali: continuate a far rispettare tutte le regole, soprattutto le presenze al chiuso e i distanziamenti ai tavoli. È fondamentale per tenere bassi i contagi e rimanere in fascia gialla – ha dichiarato il Presidente Zingaretti – dobbiamo fare attenzione a non gettare a mare i sacrifici fatti in queste settimane. Manteniamo alto il livello di attenzione, evitiamo gli assembramenti, rispettiamo le norme di precauzione o i contagi saliranno di nuovo”.
