Lo scorso 25 gennaio un uomo di 51 anni era stato arrestato dai poliziotti di Fondi per maltrattamenti nei confronti della moglie e dei familiari. L’uomo, M.A., che era recluso presso la Casa Circondariale di Velletri (RM), nel pomeriggio di ieri è stato scarcerato con contestuale sottoposizione al regime degli arresti domiciliari nel comune di Sperlonga (LT). Non appena uscito dalla struttura carceraria, però, l’uomo ha contattato telefonicamente la moglie per ingiuriarla e minacciarla ancora, preannunciandole che stava facendo ritorno presso l’abitazione coniugale. Tutto questo in totale violazione della misura degli arresti domiciliari appena concessagli, che prevedeva espressamente il divieto di comunicare con la parte offesa e di recarsi presso l’abitazione della donna.
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La donna, nel timore che il marito potesse nuovamente aggredire lei o i due figli minori, ha chiesto aiuto agli agenti del Commissariato di Fondi. Alcuni poliziotti si sono quindi recati presso l’abitazione della vittima al fine di garantirne l’incolumità e nel frattempo sono stati informati il Pubblico Ministero e il GIP, dott. G. Cario, che aveva disposto gli arresti domiciliari. Il Giudice, preso atto delle intenzioni dell’uomo, ha immediatamente emesso il provvedimento di custodia cautelare in carcere, tempestivamente eseguito dai poliziotti che hanno rintracciato l’uomo nei pressi della stazione ferroviaria. Nella terra serata di ieri 28 gennaio i poliziotti hanno dunque tratto nuovamente in arresto l’uomo.