“E’ uno stillicidio“: commenta così Stefano Anastasìa l’accendersi di nuovi focolai all’interno del Carcere di Rebibbia. Poco fa, il Garante dei Diritti dei Detenuti ha divulgato la notizia di un nuovo cluster a Rebibbia Nuovo complesso, nel G11. Dallo screening che la Asl sta svolgendo nei diversi reparti sono emersi già 14 positivi. E’ già il secondo focolaio dall’inizio dell’anno nel carcere di Rebibbia e Anastasìa coglie l’occasione per richiedere (ancora) i vaccini per la comunità penitenziaria.
“Questa cosa non avrà fine se non quando si provvederà a vaccinare l’intera comunità penitenziaria, dai poliziotti che operano quotidianamente nelle sezioni ai detenuti che ci vivono“. Anastasìa se la prende con il silenzio di Roberto Speranza e del Commissario Covid in merito alla situazione: “appare imbarazzante il silenzio di fronte ai ripetuti appelli alla revisione delle priorità vaccinali arrivati da autorevoli personalità come la senatrice a vita Liliana Segre e da istituzioni come il Garante nazionale e, da ultimo, ieri, il Consiglio regionale del Lazio, che si è espresso con un voto a larga maggioranza. Non può esservi valutazione tecnico-scientifica che giustifichi il rinvio a luglio delle vaccinazioni per i detenuti“.