Il Governo valuta una nuova stretta ed è al lavoro per mettere a punto ulteriori misure per arginare la diffusione del virus. Tra disposizioni che verranno confermate e altre che rappresenteranno una novità, molti italiani in queste ore si stanno domandando quando riapriranno le palestre e le piscine. Si tratta di attività, come musei e cinema, chiuse ormai da tempo. Ma chi vuole ritornare in sala pesi o farsi una nuotata in vasca o una lezione di aquagym dovrà attendere ancora un po’, questo perché non c’è – almeno per il momento – nessuna ufficialità sulla data di riapertura di piscine e centri sportivi.
Quando riapriranno le palestre e le piscine? Tutte le ultime novità
Oggi l’Italia si è svegliata suddivisa in zone colorate con cinque Regioni in fascia arancione (Lombardia, Veneto, Calabria, Sicilia, Emilia Romagna) e tutte le altre in zona gialla. Una diversificazione in zone colorate che si è decisa dopo l’ultimo monitoraggio dell’ISS, quello dell’8 gennaio. Quello che è certo è che l’ultimo Dpcm, quello entrato in vigore il 3 dicembre scorso, è valido fino al 15 gennaio e gli italiani si stanno domandando cosa succederà dopo quella data. Cosa cambierà per palestre e piscine? Molto probabilmente queste attività continueranno a restare chiuse: palestre e piscine potrebbero riaprire a fine gennaio.
“Penso sia possibile – ha spiegato il Ministro Spadafora ai microfoni di Agorà– seppur con alcune limitazioni riaprire palestre, piscine e centri di danzaentro la fine di gennaio. Dobbiamo vedere i dati della pandemia dei primi giorni di gennaio. Io non voglio fare promesse, ma l’obiettivo di riaprire credo sia possibile a fine gennaio“.
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Nuovo Dpcm 16 gennaio 2021: zona bianca, cos’è e cosa significa
Alla zona gialla, arancione e rossa se ne potrebbe aggiungere un’altra: la bianca. Si tratta di un “colore” proposto dal Ministro della Cultura Dario Franceschini con l’appoggio del Guardasigilli Alfonso Bonafede: di fatto, la zona bianca se venisse istituita aprirebbe a uno spiraglio maggiore di normalità. Ma le Regioni per poter entrare nella fascia bianca dovranno, molto probabilmente, avere un Rt sotto l’1 con un livello molto basso di rischio: in questi territori, se così fosse, aprirebbero cinema, teatri, sale da concerto, centri di danza, palestre e piscine.
Nuovo Dpcm 16 gennaio 2021: bar e ristoranti, spostamenti, coprifuoco. Ecco cosa cambia
Ieri sera si è tenuto l’incontro del premier Giuseppe Conte con i capi delegazione e sono trapelate alcune informazioni, tra cui il coprifuoco, che viene mantenuto alle 22 e l’inserimento della zona bianca. Tra le varie indiscrezioni c’è anche quello del prolungamento del divieto di spostamento tra regioni, valido in tutta Italia, comprese quelle gialle. Un’ipotesi molto discussa, invece, è quella che riguarda il divieto di asporto a partire dalle ore 18:00, esclusivamente per i bar, per evitare gli assembramenti nelle strade.