Nella giornata di oggi gli studenti di Roma e del Lazio manifesteranno la loro contrarietà a tornare in classe e la loro preoccupazione in merito alla sicurezza. La data stabilita (seppur si vocifera già per un rinvio) è il 18 gennaio, ma le condizioni di sicurezza ancora non sembrano stabili. Complice l’assenza del maltempo gli studenti delle scuole superiori manifesteranno pacificamente in diverse zone della Capitale, per chiedere il prolungamento della Dad. Allo ore 9 il primo appuntamento è davanti alla Prefettura, alle 11 invece si sposteranno sotto il Miur. La Rete degli studenti medi, supportata dal movimento Priorità alla Scuola, chiedono un rientro in sicurezza ma, fino ad allora, insistono nel prolungamento della Dad.
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Le parole dell’Azzolina sullo sciopero degli studenti
In relazione a queste manifestazioni, la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina proprio nella mattinata di oggi ha dichiarato a Radio Rai che “La Dad non funziona più“. La sua è una preoccupazione: “E’ difficile per gli studenti comprendere perché non rientrano a scuola, capisco la loro frustrazione: la scuola è un diritto costituzionale“.
In merito allo sciopero di oggi la Ministra appoggia e comprende i ragazzi; afferma che sta lavorando per organizzare non solo il rientro in presenza ma anche per permettere ai ragazzi di affrontare serenamente la maturità.
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Intanto altri appuntamenti sono previsti per la giornata di oggi e coinvolgeranno studenti, movimenti e professori stessi: alle 8, nel giardino del Brancaleone c’è la lezione del Coordinamento studenti Terzo municipio. Mezz’ora dopo, a Villa Torlonia, il Collettivo Plinio tiene un’assemblea sulla “Scuola che vorremo“. I ragazzi sono tutti impegnati per un obiettivo: la sicurezza del rientro a scuola.