Ha tentato due evasioni dagli arresti domiciliari in 24 ore, così A.M, il 37enne algerino arrestato per spaccio dopo un servizio di Striscia la Notizia, è finito nuovamente nei guai.
L’arresto e le evasioni
Il 37enne era stato beccato a vendere droga nel quartiere Nicolosi, a Latina, in uno dei servizi dell’inviato di Striscia Vittorio Brumotti, registrato a fine ottobre. Per lo spacciatore algerino era scattata la condanna agli arresti domiciliari. Nei giorni scorsi però, durante un controllo dei Carabinieri, l’uomo non era stato trovato nella sua abitazione. Una volta rintracciato, il 37enne è stato arrestato per evasione. Ma, quando la mattina seguente i militari si sono recati a casa sua per prelevarlo e accompagnarlo in tribunale, l’uomo era evaso di nuovo. Così, dopo ore di ricerche, l’algerino è stato nuovamente rintracciato e arrestato.
L’udienza e il nuovo arresto
Questa volta però, anziché riportarlo a casa, i Carabinieri hanno condotto l’uomo presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa della nuova direttissima fissata per il 31 dicembre.
Così, finalmente, giovedì il pusher algerino è potuto comparire davanti al giudice monocratico Laura Morselli che ha convalidato l’arresto. Il giudice, concedendo i termini a difesa, ha rinviato l’udienza rimettendo in libertà il 37enne. Ma, viste le sue precedenti evasioni, i Carabinieri della Compagnia di Latina hanno chiesto e ottenuto per l’uomo l’aggravamento della misura restrittiva. Lo spacciatore quindi, terminata la direttissima, è stato associato presso il carcere di Latina in attesa della nuova udienza.