Pensavano che nessuno sarebbe andato a casa a controllare cosa stessero facendo e, ignorando regole, divieti e raccomandazioni, si sono lasciati trasportare dall’atmosfera festosa del Capodanno e, dopo il cenone, hanno iniziato una vera e propria festa in sostituzione del classico Veglione nei locali. E’ successo a Latina, poco dopo la mezzanotte, in un appartamento alle porte del capoluogo, dove 7 ragazzi, tutti tra i 20 e i 27 anni, hanno pensato bene trasformare quella che doveva essere una semplice cena in una vera e propria festa danzante, con schiamazzi e musica ad alto volume.
L’intervento della polizia
Ma i giovani non hanno fatto i conti con i poliziotti della Questura di Latina, chiamati da un vicino di casa infastidito dall’alto volume della musica e degli schiamazzi dei ragazzi. Gli agenti sono quindi arrivati nell’appartamento e hanno interrotto la festa abusiva, facendo poi una serie di contravvenzioni nei confronti dei 7 giovani, per aver violato le norme contro la diffusione del virus COVID-19.
Inoltre, i relativi accertamenti compiuti, hanno permesso di identificare tra i giovani festaioli due pregiudicati. Per uno di loro, G. F. nato nel 1997 sottoposto alla misura dell’Avviso Orale del Questore, è scattata anche la denuncia all’A.G. per essersi accompagnato con altri pregiudicati.