E’ ancora avvolto nel mistero il ritrovamento del cadavere di una ragazza a Ostia, nella zona dell’Idroscalo. La macabra scoperta è stata fatta domenica 27 dicembre intorno alle 12:30: il cadavere, in forte stato di decomposizione, era incagliato sulla scogliera e probabilmente è stato proprio il mare grosso di questi giorni a far riemergere il corpo.
Giallo a Ostia, cadavere di una ragazza in mare
Il cadavere sembrerebbe appartenere a una giovane donna, ma sarà l’autopsia a fare chiarezza sulle cause del decesso. La ragazza, che potrebbe avere tra i 20 e i 40 anni e potrebbe essere originaria dell’Est Europa, potrebbe essere caduta da Ponte Marconi e trascinata dalla corrente del fiume Tevere, prima del triste ritrovamento a Ostia. Sono tanti gli interrogativi e troppi i nodi ancora da sciogliere: da capire se la donna si sia suicidata, se si sia trattato di una caduta accidentale o di altro. Sul corpo sembrerebbero esserci segni di violenza, compatibili più che altro con la caduta in mare.
Cadavere a Ostia: al vaglio gli annunci delle donne scomparse
Intanto, la Procura ha aperto un fascicolo di inchiesta con l’accusa di morte come conseguenza di altro reato e gli agenti di Polizia stanno passando al setaccio tutte le denunce di donne scomparse negli ultimi giorni a Roma e nei comuni limitrofi.
La donna, spiega Il Messaggero, potrebbe essere caduta intorno al 6 dicembre. Sarebbe poi stato il mare grosso di questi giorni a far riemergere il corpo. Solo l’autopsia, gli esami tossicologici e il Dna, faranno chiarezza su quello che ora è a tutti gli effetti un giallo.