RISSA A POMEZIA, FERITO ANCHE UN AGENTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE

Rissa a Pomezia, questa sera, in via Ovidio. Quattro giovani si sono accaniti contro una quinta persona, un pregiudicato ventenne di Pomezia, colpendola sulla fronte e lasciandola poi a terra in una pozza di sangue. Avvertiti dai passanti, sono intervenuti due motociclisti della Polizia Locale che si trovavano di pattuglia nei pressi dell’accaduto. Ma, appena uno dei due si è avvicinato per prestare soccorso, il ragazzo a terra si è alzato all’improvviso e gli si è scagliato contro, colpendolo, spintonandolo a terra e strappandogli la camicia. Nel frattempo è arrivata una pattuglia della Compagnia dei Carabinieri con tre militari, pronti a dare man forte alla polizia municipale. Ma il giovane ha continuato a porre resistenza, e solo dopo lunghi minuti i cinque agenti sono riusciti a bloccarlo. Il ragazzo è quindi stato arrestato in flagranza di reato per oltraggio, resistenza e violenza contro pubblico ufficilale, ma prima è stato portato al pronto soccorso della clinica S. Anna per le prime cure, dove ha ricevuto 15 giorni di prognosi per la ferita lacero contusa tra la fronte e la tempia, dove sono stati apposti 10 punti di sutura. Da una prima ricostruzione, pare che il ventenne abbia litigato con la sua ex ragazza, la quale ha chiamato in aiuto alcuni amici. Questi hanno pensato bene di dare una lezione all’ex fidanzato, aggredendolo in quattro e poi dileguandosi. Prima della rissa, qualcuno dei ragazzi ha anche distrutto il portone di una palazzina di via Ovidio con una mazza da baseball. Adesso i Carabinieri sono alla ricerca dei quattro. I due agenti della polizia locale sono stati entrambi portati al pronto soccorso per le prime cure ed uno dei due è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni. Il ventenne, dopo gli accertamenti di rito effettuati dai Carabinieri guidati dal Capitano Marco Spaziani, è stato messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria e verrà giudicato domattina per direttissima al Tribunale di Velletri.