IL COMITATO DI QUARTIERE INCONTRA L’ASSESSORE AI LL.PP. DANIELE BOSU. SODDISFATTO NICOLA PISANI(PRESIDENTE CDQ): “QUALCOSA SI STA MUOVENDO ANCHE PER NOI”\n\n
Si è svolto durante il week end, presso la sede provvisoria di Via dei Due Poderi, l’incontro tra l’organo Direttivo del CdQ Castagnola-Castagnetta e l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ardea Daniele Bosu. La riunione è stata richiesta per fare chiarezza sugli interventi di sviluppo o di semplice riqualificazione urbana previsti nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche per i due popolosi quartieri, abbandonati oramai da almeno tre lustri da qualsiasi forma di intervento. Bosu, con apprezzabile schiettezza, ha illustrato la difficoltà oggettiva dell’amministrazione nel reperire le adeguate coperture finanziarie anche per quelle tipologie di interventi con carattere di semplice esecuzione, come la segnaletica orizzontale (stop, linee di mezzeria e passaggi pedonali), i dissuasori di velocità e la nuova toponomastica, dichiarando che gli sforzi economici maggiori sono diretti verso le zone con maggiore densità abitativa dove le esigenze risultano fortemente amplificate (vedi T.S.Lorenzo e N.Florida) e negli interventi definiti con carattere di somma urgenza (vuoi per il numero di utenti che ne beneficiano, vuoi per l’interesse collettivo di miglioria del sistema viario di collegamenti, vuoi per gli annosi rinvii oramai non più sostenibili). Nell’ottica di quest’ultimo aspetto e nella competenza dell’assessorato ai Lavori Pubblici, solo alcune opere sono previste nel piano triennale per le zone Castagnola e Castagnetta, ed in particolare il rifacimento stradale con pubblica illuminazione di Via delle Scalette e di Via dei Due Poderi (già deliberate e con copertura finanziaria), la riasfaltatura di Via Dei Macaoni e di Via Ovile della Castagnetta (da realizzarsi tra il 2011 e il 2013 con fondi provenienti dalle oblazioni per opere urbanistiche) e il rifacimento stradale con pubblica illuminazione per Via della Vite, Via dei Peschi, Via dei Susini e Via dei Loti (finanziati per 350.000,00 euro ma necessari di sicura integrazione). Il presidente del CdQ rende quindi noto che – oltre all’opera di completamento della rete fognaria (di competenza dell’assessorato all’ambiente) che seppur lentamente, causa svariati imprevisti, sta avendo il suo corso – di essersi personalmente impegnato, grazie al suo ruolo, affinché la procedura burocratica, che compete i proprietari residenti nei due quartieri, sia la più celere e al contempo vantaggiosa possibile, sia in termini di riduzione ai minimi consentiti dalle analisi progettuali di aree soggette ad esproprio sia in termini di minimo impatto ambientale per la realizzazione dell’area tecnica di servizio per quella che sarà finalmente la rete idrica di acqua potabile che non abbiamo mai avuto. Il Direttivo, spiega ancora Nicola Pisani, si è inoltre impegnato in una attenta analisi della planimetria del territorio per il posizionamento di nuove campane per la raccolta differenziata in luoghi facilmente raggiungibili dal maggior numero possibile di utenti. Per questo il quartiere attende la verifica dell’idoneità delle ubicazioni individuate (per la Castagnetta via della Castagnetta, via delle Scalette, via Ovile della Castagnetta, via delle Dorifore, mentre per la Castagnola via dei Carrubi, largo dei Peschi, via dei Cotogni, via degli Albicocchi e via Della Vite). “Nel ringraziare l’assessore Bosu – conclude il Presidente ola Pisani – per la sensibilità dimostrata nell’aver accettato l’invito del CdQ dando segno tangibile di presenza come istituzione nel territorio e per la chiarezza dell’esposizione della reale situazione, voglio rendere merito al lavoro che questo rinnovato Direttivo sta portando avanti con serietà e costanza mosso unicamente da spirito civico con la volontà di rappresentare i nostri quartieri nell’atto di prospettare, nelle giuste sedi, le esigenze e di seguirne con attenzione e competenza le varie risoluzioni per soddisfarle. L’impegno è ora di seguire nelle scadenze e nelle realizzazioni quanto l’amministrazione comunale ha posto in itinere sia burocratico che cantieristico”.