«Le Forze Armate, sin dall’inizio dell’emergenza, sono in prima linea al servizio del Paese e continua senza sosta l’impegno di tutta la Difesa, pronta a dare la sua parte anche con la distribuzione dei vaccini con l’operazione Eos», ha commentato il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini.
Equipe medica specializzata da Pratica di Mare
Il volo che ha trasportato i pazienti, all’interno di due speciali barelle isolanti, è decollato da Pisa alla volta di Pratica di Mare. Una volta giunto nell’aeroporto romano ed aver imbarcato le barelle e l’equipe medica specializzata dell’Aeronautica Militare, il velivolo è ripartito per l’aeroporto di Tirana. Da qui il C130J è ridecollato alla volta di Amendola, dove è atterrato dopo circa un’ora di volo, consentendo ai pazienti di essere celermente trasferito dalla Protezione Civile presso la struttura di destinazione.
Leggi anche: Volo d’urgenza Olbia-Ciampino: 44enne in condizioni disperate trasportato con il Falcon 50 dell’Aeronautica
Il trasporto è stato richiesto dal COAU (Centro Operativo Aereo Unificato) della Protezione civile ed è stato coordinato dal Comando delle Operazioni Aeree di Poggio Renatico (FE). Il velivolo a cui è stato assegnato il task è un C130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa, uno dei velivoli che la Forza Armata mantiene in stato di prontezza per esigenze di supporto alla collettività.