Riparazioni e manutenzione fai da te, dopo i genitori nelle scuole elementari, adesso è la volta degli iscritti al Centro Anziani della Nuova Florida. Gli anziani sono infatti costretti a fare i giardinieri, le donne delle pulizie e quant’altro occorre per mantenere in essere il centro a causa della mancanza di fondi comunali per l’ordinaria manutenzione. Gli iscritti, ormai organizzatissimi, si portano anche gli attrezzi da casa: armati di scope, rastrelli, zappe, forbici di puta e disinfettante, in questi giorni si sono dedicati al giardinaggio. Inutile riportare gli amari commenti, o le delusioni di quanti hanno collaborato per portare alla vittoria quella classe politica che sta dimostrando disinteresse verso i più deboli, malati, persone con handicap, bambini ed anziani, i quali riscontrano i maggiori disservizi. Riportiamo una frase di Papa Francesco divenuta immediatamente celebre: “Un popolo (e per esso un’amministrazione) che non si prende cura degli anziani e dei bambini non ha futuro”. Su queste sante parole il sindaco Di Fiori e la sua maggioranza dovrebbero riflettere. E per fortuna che non vogliono sentir parlare di “dissesto”! Cos’altro bisogna aspettare per valutarlo? Quando si arriva al punto che non vengano rimborsate le forniture alle farmacie comunali o si assiste alla mancata assistenza ai disabili, quando ci sono aumenti per il servizio mensa, e mentre le strade dissestate non possono essere riparate, per mancanza di soldi, forse se ne dovrebbe parlare ancora, visto che l’elenco dei disservizi è sempre più lungo giorno dopo giorno.
La dichiarazione di dissesto o lo stato di predissesto, ai sensi dell’art.244 T.U.E.L., non sono atti facoltativi, ma dovuti quando vengano a mancare i servizi indispensabili o vi sia uno stato di sofferenza contabile che ne comprometta la regolarità. E’ addirittura possibile richiedere la nomina di un commissario ad acta d’urgenza per la sua declaratoria. Ormai i cittadini ritengono che se non ascoltati a voce, saranno costretti a farsi ascoltare per iscritto…
Luigi Centore