Un cane è stato abbandonato a sé e legato nel mezzo di un bosco nel comune di Rocca di Papa, nella zona dei Catelli Romani.
L’ abbandono e la condanna
Secondo quando scritto in un post dalla pagina di Facebook “parco dei castelli romani” il cane non è solo abbandonato a sé stesso: difatti il suo aguzzino ha deciso scientemente di condannarlo a morte, legandolo con una catena ad un albero, senza lasciargli possibilità alcuna di salvarsi.
La storia ha un lieto fine
Ieri mattina, 30 novembre, i guardiaparco sono intervenuti e lo hanno ritrovato grazie alla segnalazione di un cittadino che lo ha individuato nel fitto della boscaglia, attirato dai lamenti. Il cane, risultato privo di microchip e di segni identificativi, è stato condotto presso il canile sanitario di competenza; trascorso il periodo stabilito dalla legge, sarà possibile adottarlo.
La rabbia nei commenti
Il post ha provocato sdegno e indignazione tra i lettori. Non sono mancate le numerose richieste di adozione e i commenti delle persone furiose per quanto accaduto: la pagina ha difatti invitato a mantenere un linguaggio consono comprendendo comunque la rabbia dei commentatori. Inoltre ha invitato ad adottare il più possibile, sostenendo la presenza di altri cani maltrattati in attesa di una seconda possibilità.