Home » La voce dei cittadini » IL CDC NUOVA LAVINIUM SCRIVE AL SINDACO DI POMEZIA

IL CDC NUOVA LAVINIUM SCRIVE AL SINDACO DI POMEZIA

Pubblicato il

NUOVA LAVINIUM

Due lettere al sindaco di Pomezia per segnalare i problemi del quartiere Nuova Lavinium. A scriverle è il presidente del Comitato di Quartiere, Francesco Di Ruocco, che “dopo continue segnalazione e verificata personalmente la gravità del problema”, chiede l’intervento del Primo Cittadino innanzi tutto “per ripristinare lo stato di agibilità del percorso ciclo pedonale tra i quartieri Nuova Lavinium e Querceto”. “Tale impellenza – scrive Di Ruocco – nasce da una serie di pericoli che si incontrano lungo il tracciato che possono pregiudicare l’incolumità pubblica: una larga e profonda voragine, protetta in modo instabile da una transenna; due buche alquanto larghe nei pressi del ponte di legno; un alto strato di fango che invade completamente la carreggiata su un ampio tratto di pista. Tale situazione tende ancora a peggiorare inevitabilmente a seguito delle piogge, pertanto, Le chiediamo di predisporre immediatamente un sopralluogo e se lo ritiene opportuno di tutelarsi, chiudendo addirittura il “parco” in attesa della completa agibilità”. Il presidente del CdQ segnala poi il degrado ambientale della zona. “In più punti aree ed aiuole sono incolte – si legge nella seconda missiva – cigli stradali sporchi ed infestati da erbacce, caditoie piene di foglie,  rami d’alberi che invadono completamente alcuni tratti di marciapiedi, lo stato di degrado che versa la fontana di Piazza Aldo Moro e, per ultimo,lo stato di abbandono del capolinea del servizio di trasporto urbano in via Don L. Sturzo”. Ma Di Ruocco non chiede miracoli. “Non Le chiediamo di intervenire immediatamente facendo pulire l’intera Città, ma di monitorare ed individuare le giuste priorità”, vista l’imminente apertura delle scuole,

“L’appello che Le rivolgiamo è di intervenire ed impegnare le risorse necessarie per consegnare agli alunni, ai dirigenti, ai docenti ed al personale non docente, scuole ed aree vicine pulite”. Ma il Comitato, oltre ad avanzare lecite richieste, fa di più, ed offre completa collaborazione: “Se per vari motivi (bilancio e quant’altro) questa urgenza non si può risolvere, noi associazioni di cittadini per il bene della nostra città e dei nostri figli, se Lei lo ritiene opportuno, siamo ben propensi a darci da fare, pulendo, sistemando e promuovendo giornate ecologiche (impegno al quale, siamo certi anche lei condividerà, partecipando come ha già fatto nel passato)”.

Impostazioni privacy