A Civitavecchia un 49enne ha acquistato un telefono cellulare con i documenti del fratello ed è stato quindi denunciato dalla Polizia di Stato con l’accusa di reato di sostituzione di persona.
Nella giornata di ieri gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Civitavecchia, diretto da Paolo Guiso, hanno denunciato un uomo del posto. L’uomo, nel maggio scorso, aveva chiesto al fratello la copia dei documenti personali al fine di poter sottoscrivere, per suo figlio, un abbonamento internet per giochi, dal costo mensile di € 10,00, presso un negozio della Wind.
Recentemente, il titolare dei documenti è stato contattato dall’esercizio commerciale poiché moroso dell’importo di €500,00 per l’acquisto di un telefono cellulare effettuato nel mese di maggio. Lo stesso, recatosi presso il negozio Wind, ha scoperto che il fratello, a sua insaputa e con copia dei documenti, aveva stipulato a suo nome un contratto per l’acquisto di un telefono cellulare del quale non era intenzionato a saldarne le rate. Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Civitavecchia, ricevuta la querela nei confronti del 49enne, lo hanno rintracciato e denunciato per il reato di sostituzione di persona.