Mascherina obbligatoria anche all’aperto nel Lazio. E’ questa una delle decisioni più importanti annunciata nel corso della Conferenza stampa stamattina, giovedì 1 ottobre 2020, svoltasi allo Spallanzani di Roma alla presenza, tra gli altri, dell’Assessore Regionale alla Sanità Alessio D’Amato e il Presidente della Regione Nicola Zingaretti.
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Coronavirus nel Lazio: «Mascherine obbligatorie anche all’aperto»
«Abbiamo deciso di predisporre l’obbligatorietà dell’uso della mascherina anche all’aperto con delle esclusioni: una legata ai minori di sei anni e a chi ha patologie incompatibili con l’uso della mascherina, l’altra per chi svolge attività motoria o fisico-sportiva individuale (jogging, ecc.)», ha comunicato D’Amato.
La decisione è arrivata in seguito all’aumento dei contagi, “con l’RT che è tornato a superare il valore 1 – ha proseguito D’Amato – e la maggior parte dei nuovi casi (ieri sono stati registrati 265 nuovi casi nel Lazio e 5 decessi, ndr). dipendono proprio dal mancato rispetto dell’uso della mascherina e nelle situazioni dove viene meno il distanziamento sociale”. “E’ un messaggio chiaro per mantenere alta l’attenzione”, chiosa D’Amato.
Zingaretti: «Voglia di tornare a vivere ma mantenere alta l’attenzione»
«Per tornare a vivere bisogna avere la consapevolezza che il virus debba essere sconfitto. Serve quindi un ritorno alla responsabilità come durante il lockdown: non a caso, terminata quella fase dove la curva dei contagi era stata abbattuta, da agosto, per tutta una serie di motivi, è tornata a salire. Ci sono quattro semplici regole da seguire: uso mascherine, rispetto della distanza di sicurezza, igiene costante delle mani e il non creare assembramenti che sono potenziali “focolai naturali”», ha dichiarato il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti.
Comportamenti responsabili. «I provvedimenti si fondano sull’assunzione di responsabilità dei comportamenti. Non ha senso indossare la mascherina e poi abbassarla quando si incontra qualcuno: è stupido».
Le novità per i test nelle scuole. «Il nuovo test rapido salivare, meno invasivo, sarà destinato anche per la fascia d’età inferiore degli studenti, dalle medie, alla materna, all’infanzia; continuerà invece nelle scuole superiori la misura del tampone rapido nella forma tradizionale».
Il vaccino contro l’influenza. «E’ una misura fondamentale: abbiamo comprato 2.4 milioni di dosi per l’influenza e siamo la prima Regione in Italia. Sono state già distribuite un milione di dosi. Saremo in grado di partire presto per essere pronti quando arriverà l’influenza stagionale».
«Dal 15 ottobre partirà inoltre una campagna pubblicitaria che inviterà alla vaccinazione. E’ possibile prenotare dal pediatra il vaccino gratuito per i bambini da 6 mesi a sei anni e dal medico di medicina generale quello per gli Over 60. Il vaccino sarà obbligatorio per gli over 65 e gli operatori sanitari»
Mascherina obbligatoria nel Lazio: da quando scatta l’obbligo
«Da domani, sabato 3 ottobre 2020, scatterà in tutto il territorio Regionale l’obbligo delle mascherine all’aperto – ha dichiarato Zingaretti – chi violerà la regola sarà sanzionato secondo quanto già stabilito dalle normative governative». «Questo provvedimento serve per evitare ulteriori misure restrittive e più invasivi in futuro», ha concluso Zingaretti.
Ricordiamo che comunque, fino ad oggi, era i vigore come da disposizione Nazionale l’uso della mascherina anche all’aperto dopo le 18.00. Adesso, nel Lazio, viene meno così la distinzione oraria, come peraltro già disposto nei giorni scorsi in alcuni Comuni pontini.
