“Tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria devono essere dotati dalla famiglia di mascherina chirurgica monouso da usare nei momenti di ingresso, uscita, spostamenti all’interno della scuola”: così appare scritto nella circolare firmata dalla Dirigente dell’Istituto Comprensivo Enzo Biagi, a Roma. Ma lo stesso Istituto aveva appena ricevuto ben 15.866 mascherine monouso, da utilizzare per il personale scolastico e per gli alunni, come previsto dal Ministero dell’Istruzione. E proprio il Ministero nei giorni scorsi ha inviato ai dirigenti scolastici una nota riepilogativa sul tema della distribuzione delle mascherine e su altri aspetti di carattere organizzativo e finanziario connessi alle attività per la ripresa dell’anno scolastico. Per quanto riguarda la distribuzione di mascherine e gel igienizzante, il Ministero specifica nella nota che la fornitura di mascherine viene effettuata, a cura della struttura commissariale, per tutto il personale scolastico e per tutti gli studenti e che la distribuzione avviene con cadenza settimanale o bisettimanale, in relazione al numero di alunni e di personale scolastico presenti in ciascuna istituzione scolastica.
Come viene riportato sul sito del Ministero stesso, “Ciascuna istituzione scolastica riceve, dunque, il quantitativo necessario a garantire la copertura del fabbisogno giornaliero di ciascun alunno e di tutto il personale scolastico e le consegne saranno effettuate presso la sede principale dell’istituzione scolastica in precise fasce orarie”.
Infuriati i genitori, che sul web si sono confrontati con le famiglie degli alunni delle altre scuole, dove invece (per la maggior parte) le mascherine sono state distribuite regolarmente. Alcuni genitori stanno anche pensando di far intervenire l’autorità, perché non spiegano il motivo per cui si debbano obbligare le famiglie a far portare le mascherine da casa quando sono invece state messe a disposizione dal Ministero, che oltretutto vengono rimpiazzate settimanalmente. Da quel che emerge, all’interno dell’Istituto Comprensivo a non ricevere le mascherine sono i bambini della scuola elementare, che riescono ad averla solo nel caso in cui si rompa o ci siano problemi con quella portata da casa.