Era stata portata in una casa di riposo all’Eur per essere accudita, non di certo per vivere quell’incubo che una signora di 84 anni ha poi vissuto. L'”infermiere”, che avrebbe dovuto prendersi cura dell’anziana, ha pensato bene di abusare sessualmente di lei e di approfittarsi del suo stato di salute fragile. Ma la donna, nonostante la demenza senile, aveva capito cosa le stava succedendo e aveva cercato di spiegarlo alla sua famiglia. E’ fine gennaio del 2019 quando i familiari denunciano il fatto ai Carabinieri. A confermare il racconto della donna anche una telecamera, purtroppo senza infrarossi. Gli investigatori sono ugualmente riusciti – pur non avendo le immagini – a rintracciare l’infermiere orco dal tono della voce.
Come riporta Il Messaggero, per l’uomo – 60 anni peruviano e senza alcun attestato sanitario ma imparentato con i titolari della struttura (poi chiusa) – erano stati chiesti 14 anni di carcere. Ieri, invece, è stato condannato con il rito abbreviato a 8 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata dall’età della signora e dalle sue condizioni di salute. La famiglia della vittima si è costituita parte civile.