Acqua interrotta da cinque giorni all’interno del consorzio Poggio degli Eucaliptus, complesso residenziale sulla Nuova California a Tor San Lorenzo, composto da circa duecento unità abitative. Dalla mattinata del 3 settembre i consorziati si sono ritrovati – da quanto riferito a causa di un guasto alle pompe che governano il pozzo consortile – improvvisamente privati di uno dei servizi essenziali. Da precisare che non si tratta di acqua potabile, servizio di cui usufruiscono solo una decina di famiglie su circa 200 (gli allacci a Idrica sono partiti solo quest’anno e non tutti hanno aderito), ma dell’acqua del pozzo, utilizzata comunque per lavarsi e per tutte le utilità comuni e quotidiane.
La rabbia e la frustrazione dei consorziati è stata alimentata anche dalla pessima gestione della situazione di emergenza da parte del consiglio di amministrazione del consorzio che, tra ritardi e rimpalli di responsabilità sulle ditte esterne chiamate a intervenire, ha permesso che i giorni scorressero senza riuscire nemmeno a fornire spiegazioni congrue e dilazionando i tempi di attesa a tempo indefinito.
L’accesso all’acqua è un diritto umano, oltre che un servizio pubblico essenziale e chi ne gestisce la fornitura è tenuto a garantirlo in ogni caso. Tuttavia tuttora coloro che risiedono nel Poggio si sono ritrovati senza acqua e senza nemmeno conoscere i tempi di ripristino del servizio.
AGGIORNAMENTO ORE 17:30 – Due ore dopo aver pubblicato l’articolo, l’acqua è tornata a scorrere nei rubinetti delle abitazioni del consorzio. Il guasto è stato riparato e finalmente i residenti e i villeggianti – dopo 5 giorni di “agonia” – hanno potuto riprendere a usare il prezioso liquido.
M.V.