Carbonara, bucatini all’amatriciana, o delle semplici pennette con il pomodoro. No, non è come pensate. Non è questo quello che gli allievi delle Scuole Centrali dei Vigili del Fuoco di Capannelle di Roma si ritrovano sul tavolo. Niente pasta al pomodoro, bensì rigatoni con i vermi. E no, non è uno scherzo di poco gusto.
A denunciare il fatto per la seconda volta Costatino Saporito, vigile del fuoco e sindacalista dell’Usb con tanto di post su Facebook. E di foto.
‘Caro Comandante Mauro Caciolai, è la seconda volta che le proteine fresche (per non dire vive) sono presenti sulla tavola degli allievi delle scuole centrali dei vigili del fuoco di Capannelle, a Roma. Va bene che ‘un giorno senza rischio è un giorno non vissuto’, ma adesso non stiamo preservando’.
Parla così Costantino Saporito perché non la prima volta che nel piatto gli alunni – tra una boccata e l’altra – hanno dovuto fare i conti con una brutta sorpresa. E’ il 29 luglio scorso ed è sempre il sindacalista dell’Usb a segnalare il fatto su Facebook. Questa volta ‘la proteina viva’ come la definisce lui è finita in quello che doveva essere un pesce al forno.
‘Caro Comandante Mauro Caciolai, beh, le proteine ci sono e a quanto pare sono pure fresche (per non dire vive). Ecco come si mangia alle Scuole Centrali dei Vigili del Fuoco di Capannelle. Va bene che ‘un giorno senza rischio è un giorno non vissuto’, ma adesso non stiamo un pò esagerando?