Gli ha chiesto di indossare la mascherina in treno, ma lui ha pensato bene di reagire con violenza. E non con offese, calci e pugni come è spesso, purtroppo, accaduto in situazioni analoghe. Questa volta un cittadino nigeriano ha cercato di violentare la capotreno. Dalla legittima richiesta di indossare il dispositivo di protezione alla violenza sessuale. L’ha afferrata con forza per un braccio e l’ha spinta in un angolo. Come riporta Il Corriere della Sera, è successo lunedì pomeriggio su un treno che da Tivoli ferma alla stazione Tiburtina. Ed è proprio qui che le urla disperate della donna hanno richiamato l’attenzione degli agenti della Polfer che sono subito accorsi sul posto.
Il 24enne, a quanto pare un cittadino nigeriano che in passato avrebbe dichiarato almeno cinque identità (con una risultato anche titolare di permesso di soggiorno) è stato arrestato, processato per direttissima e condannato a 4 anni e 4 mesi di carcere.