Castelli romani. Triste per una storia d’amore finita male, invia messaggi preoccupanti ad un amico. Raggiunto da un agente della Polizia di Stato viene calmato ed affidato ai familiari.
Sono bastate alcune frasi di conforto di un agente della Polizia di Stato a evitare che un momento di debolezza, dovuto ad una delusione amorosa, sfociasse in qualcosa di più grave. È stato un messaggio sospetto a mettere in moto la macchina dei soccorsi: chi l’ha ricevuto, sapendo che l’amico da qualche giorno era particolarmente turbato dalla fine di un rapporto, ha chiamato il 112NUE. Un equipaggio del commissariato di zona ha raggiunto “il richiedente” e insieme a lui ha parlato telefonicamente con l’uomo riuscendo a stabilire un contatto. Il poliziotto, di concerto con il personale medico, ha incontrato da solo l’uomo che, pur visibilmente turbato, grazie al suo aiuto – il poliziotto è rimasto a parlare con l’aspirante suicida per diverso tempo – ha ritrovato un po’ di serenità ed è andato via circondato dall’affetto dei familiari.