Eʼ stato ratificato oggi, nella sede della Regione Lazio, un accordo tra la Cesare Fiorucci SpA e le organizzazioni sindacali che s’inquadra in un piano più ampio per il rilancio aziendale presentato dall’azienda lo scorso aprile. L’accordo è il risultato di confronto costruttivo tra le parti reso possibile anche grazie alla mediazione dell’Unione Industriali di Roma. Il piano, spiegano dall’azienda, è stato reso necessario in seguito al deterioramento del conto economico registrato negli ultimi due esercizi. Le misure concordate con le organizzazioni sindacali prevedono anche un adeguamento dell’organico che avverrà privilegiando uscite volontarie e prepensionamenti e attraverso un uso combinato degli ammortizzatori sociali. L’attesa riduzione dei costi, combinata con gli sforzi in corso per rinnovare l’offerta e comunicarla efficacemente al mercato, porranno le basi per un ritorno dell’azienda alla crescita sana e sostenibile e il consolidamento nelle posizioni di vertice nel mercato.
“Il confronto basato su una comunicazione trasparente è alla base dell’accordo con le organizzazioni sindacali”, ha dichiarato Athos Maestri, amministratore delegato di Fiorucci SpA. “Le misure previste combinano in modo innovativo gli ammortizzatori sociali e mettono l’azienda nelle condizioni adeguate per proseguire nel piano di rilancio. Campofrio Food Group, che ha acquisito la Cesare Fiorucci nel 2011, considera l’Italia un mercato strategico e intende investire per valorizzare il marchio e le qualità dei prodotti”.
