Centinaia di spettatori seduti uno di fianco all’altro, senza il distanziamento previsto dalla normativa anti-Covid e senza mascherine. Anzi, a onor del vero, su circa 300 persone una che la indossa c’è: è una signora bionda con la coda. Tutti gli altri, adulti e bambini, sono senza, oppure la portano abbassata sul collo. Sono gli spettatori che l’altro ieri stavano assistendo allo spettacolo dei delfini nel parco tematico Zoomarine, a Torvaianica. La foto, come quelle scattate nei giorni precedenti – che riprendono scene identiche – ha fatto il giro del web, suscitando l’ira degli internauti. “Se la prendono con le discoteche e con i giovani, ma qui vediamo intere famiglie, genitori che dovrebbero essere responsabili e che invece si ammassano senza alcuna precauzione”, è il commento più gentile.
Sulla vicenda è intervenuta l’associazione animalista Earth. “Sono pervenute ad EARTH molteplici segnalazioni circa la situazione senza controllo che si è venuta a creare durante gli spettacoli di Zoomarine durante i quali gli spettatori sono seduti vicinissimi l’uno all’altro e senza mascherina in barba ad ogni precauzione e ai DPCM emanati dal Governo. EARTH si è immediatamente attivata segnalando tale situazione via posta certificata alla polizia locale di Pomezia e chiedendo controlli”, si legge nella nota stampa. “Non amiamo gli spettacoli di Zoomarine che prevedono l’utilizzo di delfini e pinguini” spiega Valentina Coppola, presidente di EARTH “ma finchè si muovono a norma di leggi (che vanno sicuramente cambiate) non abbiamo nulla da ridire, ora le segnalazioni ricevute ci confermano nella nostra convinzione che chi non rispetta la salute è indifferente sia a quella umana che a quella animale”.
Abbiamo quindi sentito il Comune di Pomezia per capire se verranno presi provvedimenti.
“Siamo stati informati del fatto che in questi giorni c’è stato un forte afflusso di visitatori nel parco, evidentemente non ben gestito: ho visto le foto, che evidenziano come il pubblico sia effettivamente non distanziato e senza mascherina. Per questo abbiamo immediatamente inviato i controlli da parte della Polizia Locale. E’ fondamentale che la proprietà effettui continui controlli antiassembramento in modo che situazioni del genere non si verifichino”.
“I controlli – ha specificato il comandante della Polizia Locale Angelo Pizzoli, sono iniziati ieri e in questo periodo saranno quotidiani, con particolare attenzione ai weekend”.