Roma, la Giunta Capitolina ha approvato una variazione d’urgenza al bilancio di previsione 2020-2022 che destina più di 20 milioni di euro per gli asili nido e le scuole del territorio comunale. Il provvedimento consente di rispondere in maniera tempestiva alle esigenze di spesa degli uffici capitolini e delle strutture municipali finalizzate a garantire l’avvio dell’anno scolastico in sicurezza a seguito dell’emergenza Covid-19.
“Abbiamo approvato in Giunta una manovra che permetterà in via immediata agli uffici di avere le risorse necessarie, oltre 20 milioni di euro, per i lavori di manutenzione del patrimonio scolastico e la messa in sicurezza degli ambienti a seguito dell’emergenza Coronavirus. Si tratta di interventi diversi, che vanno dalla sostituzione dei banchi all’acquisto di prodotti anticontagio. Per i più piccoli, con i fondi stanziati, daremo agli asili nuove lavatrici e asciugatrici. Le scuole dislocate nei municipi saranno oggetto di interventi straordinari. Inoltre, per garantire le supplenze, abbiamo previsto 9 milioni di euro per il personale educativo”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Con i contributi ricevuti recentemente dal ministero e i nostri risparmi abbiamo costruito un tesoretto per le scuole: somme immediatamente disponibili, che sono confluite in questa delibera dopo un lavoro intenso da parte degli uffici e che serviranno ad approntare le misure necessarie alla prossima apertura dell’anno scolastico in un periodo particolare” aggiunge l’Assessore al Bilancio e al Coordinamento strategico delle Partecipate Gianni Lemmetti.
La parte corrente stanzia risorse per 15,4 milioni di euro – che comprendono anche le economie derivanti in questi mesi dal servizio mensa – per il personale educativo supplente (9 milioni di euro), la manutenzione ordinaria degli edifici (1,6 milioni di euro), l’adeguamento degli ambienti alle norme anticontagio (1 milione di euro), l’acquisto di prodotti farmaceutici per le misure anti-Covid-19 (oltre 1 milione di euro), i servizi per i nidi, compresi quelli in concessione, micronidi e spazio Be.Bi, il servizio più flessibile (2,4 milioni di euro).
La parte in conto capitale prevede investimenti per oltre 6 milioni di euro, in particolare nella manutenzione straordinaria delle scuole situate nei Municipi
(più di 4 milioni di euro), nell’acquisto di arredi e attrezzature, come lavatrici e asciugatrici per i nidi (1,5 milioni di euro) e la fornitura di nuovi banchi che sostituiranno quelli non più utilizzabili a seguito delle disposizioni ministeriali per il fenomeno epidemiologico (300 mila euro). Con un cambio nella modalità di finanziamento, viene inoltre confermato lo stanziamento di più di 2,4 milioni di euro per progetti antincendio e verifiche di vulnerabilità sismica.