Calci e pugni contro i poliziotti intervenuti per calmare le acque durante la lite: questo è accaduto in due episodi distinti nelle ultime ore a Roma. E, in entrambi i casi, l’epilogo è stato l’arresto per i violenti protagonisti.
COMPLETAMENTE UBRIACA PICCHIA I POLIZIOTTI
Il primo episodio è avvenuto a Tor Pignattara la scorsa notte intorno alle 3:00 nei pressi di un locale, dove due uomini hanno iniziato a litigare. Sul posto, chiamati da alcuni testimoni, sono intervenuti gli agenti dei commissariati di Tor Pignattara e Porta Maggiore. Non appena arrivati sul posto, una donna – in evidente stato di ebrezza alcolica – si è intromessa e si è avventata contro i poliziotti iniziando a colpirli con calci e pugni, minacciandoli nel contempo e ponendo resistenza ai loro tentativi di calmarla. Solo dopo parecchio tempo i poliziotti sono riusciti a placare la furia della donna, che è stata arrestata con l’accusa di resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale.
PRIMA PRENDE A CALCI E PUGNI GLI AGENTI, POI DANNEGGIA L’AUTO DI SERVIZIO
Il secondo episodio, invece, è avvenuto in zona Casilino-Centocelle alle 7:30. I poliziotti, intervenuti a seguito di una segnalazione di lite tra un uomo e una donna – quando i poliziotti sono arrivati sul posto hanno trovato solo un uomo di 36 anni che, alla vista degli agenti, si è rivoltato con furia contro di loro, aggredendoli con calci e pugni. Non contento di sfogare la sua rabbia solo contro i poliziotti, il 36enne ha iniziato a colpire anche l’auto di servizio della polizia, danneggiando la portiera. L’uomo è quindi stato arrestato, con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e di danneggiamento di beni dello Stato.