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COMITATO NO INC, OTTENUTA LA DOCUMENTAZIONE GRAZIE AL M5S

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Dopo oltre un anno di attesa e di dinieghi, il Comitato No Inc (il Coordinamento contro l’inceneritore di Albano) è finalmente entrato in possesso della documentazione sulla convenzione stipulata tra il COEMA (Cerroni, ACEA, AMA) e il GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) relativa agli incentivi economici che verrebbero concessi all’impianto di Roncigliano con la costruzione e messa in funzione dell’inceneritore.

Come è finalmente giunta tale documentazione al No Inc? “Grazie a una doppia richiesta di accesso agli atti portata avanti dal MoVimento 5 Stelle, dai suoi Consiglieri regionali del Lazio e da un gruppo di suoi Parlamentari alla Camera dei Deputati – spiegano gli Amici di Grillo Ardea –  Già dal marzo scorso, i neo eletti deputati Federica Daga, Carla Ruocco, Stefano Vignaroli, Adriano Zaccgnini, Alessandro di Battista, Massimo Enrico Baroni e i consiglieri regionali Silvana Denicolò, Davide Barillari, Gianluca Perilli e Valentina Corrado, si erano assunti l’impegno, davanti ai cancelli di Roncigliano, di mettersi a totale disposizione della vertenza contro l’impianto d’incenerimento e la relativa discarica. Si tratta di documenti estremamente importanti ai fini della vertenza che il No Inc sta portando avanti, ormai dal 2007, documenti che sono ora al vaglio dello staff legale e tecnico dello stesso Coordinamento contro l’inceneritore”.

Ma gli Amici di Grillo non perdono l’occasione per dare una stoccata all’Amministrazione comunale di Ardea. “Mentre gli attivisti del Movimento 5 Stelle, locali e nazionali, assumono impegni che poi portano avanti, cosa fanno, invece, le nostre amministrazioni locali? Ricordiamo che il Comune di Ardea, nelle figure del Sindaco e dell’amministrazione tutta, aveva invitato la cittadinanza a partecipare al corteo svoltosi il 6 marzo scorso tra Albano e Ariccia per dire no all’inceneritore e sì alla salute. E ricordiamo anche che durante l’assemblea pubblica da noi organizzata per il 26 settembre 2012, che ha reso possibile l’incontro e il confronto tra il No Inc, l’amministrazione comunale ardeatina e i cittadini, l’allora Vice-Sindaco Fulvio Bardi (presente per l’occasione in rappresentanza dell’amministrazione) si era reso disponibile e impegnato a presentare e sottoporre al Consiglio Comunale di Ardea la richiesta di riapertura e revisione dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) dell’inceneritore di Albano, così vicino al nostro territorio, procedura che avrebbe rimesso in discussione l’autorizzazione ambientale dell’impianto bloccando la pianificazione dei lavori del cantiere dell’inceneritore. Ciò però non è mai avvenuto: tale promessa non è stata mantenuta, tale impegno non è stato rispettato. La nostra amministrazione comunale ancora una volta si dimostra capace solo di semplici e vani proclami: dice no all’inceneritore ma in realtà non si schiera concretamente per la salute dei suoi cittadini e non fa tutto ciò che potrebbe realmente fare. C’è chi agisce materialmente e sostanzialmente e chi, invece, si limita a dei formali appelli. Una politica diversa è possibile, un’alternativa esiste. Anche per i cittadini di Ardea”.

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