In riferimento all’articolo pubblicato oggi da La Repubblica dal titolo “Castel Romano, case popolari ai rom sfrattati” si precisa che per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sono sempre stati adottati e continueranno a essere adottati i requisiti fissati dalla normativa vigente e validi per tutti i cittadini residenti a Roma Capitale. Non è prevista alcuna corsia preferenziale né alcun trattamento privilegiato né alcuna deroga per alcun tipo di soggetto. Gli alloggi verranno assegnati sulla base della sequenza delle graduatorie, senza alcuna novità.
Allo stesso tempo l’erogazione di un eventuale sostegno all’affitto nel mercato privato è vincolata alla sottoscrizione di un accordo tra la persona e Roma Capitale, come previsto da piano per il superamento dei campi rom già in vigore da oltre tre anni. Un accordo che comporta la ricerca di un lavoro, l’accesso a corsi di formazione, la frequenza a scuola dei bambini compresi nel nucleo familiare.
Lo riferisce, in una nota, il Campidoglio.