Il reparto di Rianimazione e le sale operatorie dell’ospedale “Santa Scolastica” di Cassino ad agosto non chiuderanno, così come invece fino a ieri sembrava certo a causa della grave carenza di anestesisti. A dare l’atteso annuncio è stato, poco fa, il sindaco della Città Martire, Enzo Salera, nel corso dell’assemblea di circolo del Pd.
Il primo cittadino, che fino a poco prima del suo arrivo al parco Baden Powel dove era in corso l’assemblea, era stato impegnato con l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato proprio per discutere del problema della Rianimazione cassinate, ma più in generale della sanità di Cassino e comprensorio, ha potuto con entusiasmo dare la bella notizia: scongiurato, in sintesi, lo stop di Rianimazione e delle sale operatorie in vista del delicato mese di agosto. “Un risultato – ha evidenziato Salera – giunto dopo un lungo e difficile lavoro svolto da giorni con l’assessore D’Amato in stretto raccordo con Comune. Asl, Regione e Ministero della Sanità”.
Il Sindaco ha quindi aggiunto che si tratta comunque solo di un primo, seppur fondamentale, risultato, visto che ha avuto garanzie sul fatto che, come stabilito anche nel corso della recente Conferenza dei Sindaci sulla sanità provinciale, a settembre si svolgerà l’atteso concorso per l’assunzione di venti anestesisti per tutta la Asl frusinate, nuovo personale di cui beneficerà anche il “Santa Scolastica” di Cassino. E al tema della sanità sarà dedicato il prossimo consiglio comunale, in programma per lunedì 27 luglio.