MONTEROTONDO (RM) – Prosegue l’attività dei Carabinieri di Monterotondo che, nel corso delle ultime ore, hanno arrestato 5 persone, 3 cittadini romeni e 2 italiani con tre differenti interventi sul territorio di competenza della Compagnia. I Carabinieri della Stazione di Fiano Romano, a seguito di chiamata al NUE, sono
intervenuti presso una abitazione della periferia del paese dove hanno sorpreso 3 persone mentre distruggevano un’auto e minacciando di morte il proprietario. La vicenda era iniziata pochi minuti prima, quando, per un mero diverbio stradale per motivi di
precedenza, i 3, a bordo di un’altra auto hanno inseguito la vittima fin sotto casa. Qui sono scesi dall’autovettura ed armati di un tubo innocente hanno dapprima infranto il parabrezza e poi hanno continuato ad inveire contro il proprietario dell’auto che però ha avuto la prontezza, già durante l’inseguimento, di chiedere aiuto ai Carabinieri, i quali sono giunti in tempo per beccare i malviventi in flagranza. I tre sono stai così arrestati per
danneggiamento, minacce e violenza privata.
I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia, unitamente ai colleghi della Stazione di Mentana, hanno invece portato a termine una attività investigativa antidroga conclusasi con una perquisizione in una villetta di Fonte Nuova – Santa Lucia. I militari, che da qualche tempo tenevano d’occhio un giovane incensurato del posto hanno fatto irruzione all’alba nella villetta dove il ragazzo vive con il padre: hanno così scoperto,
supportati da unità cinofile con cani antidroga, una piantagione di marijuana, coltivata all’interno di una piccola serra artigianale ed occultata da una recinzione in cannucce per evitare che si notasse dall’esterno. Inoltre in casa il ragazzo aveva delle dosi già pronte,
occultate e scovate dai cani antidroga oltre ad un bilancino ed a vario materiale per il confezionamento delle singole dosi. I carabinieri hanno così arrestato il giovane ed espiantato e sequestrato tutte le piante. Infine, i Carabinieri della Stazione di Montelibretti hanno arrestato un uomo, in applicazione di una misura precautelare ex Codice Rosso: già colpito da divieto di
avvicinamento alla famiglia a seguito di una attività investigativa della Stazione di Montelibretti che aveva messo in luce i maltrattamenti subiti nel tempo dai familiari del 47enne di Montelibretti: nei giorni scorsi l’uomo ha violato il divieto e si è recato dalla moglie e dai figli riprendendo a maltrattarli. Per questo i Carabinieri hanno richiesto ed ottenuto l’inasprimento della misura cautelare ed hanno eseguito un’ordinanza di arresto e sottoposizione agli arresti domiciliari.
Monterotondo: prosegue l’attività dei carabinieri. Decine di arresti nelle ultime ore
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