Proseguono senza sosta i servizi di controllo del territorio dei Carabinieri di Ostia. Nelle ultime ore, infatti, sono finite in manette 8 persone, mentre 1 è stata denunciata.
In particolare, nel corso di uno specifico servizio antidroga, ad Acilia i Carabinieri hanno arrestato una 35enne di origine serba, durante un servizio di monitoraggio attivato nei giorni precedenti, a seguito degli “insoliti movimenti”, notati dagli stessi militari, all’interno di un anonimo caseggiato di via Serafino da Gorizia, abitato dalla donna. Nella mattinata di ieri, è stato così deciso di effettuare una perquisizione domiciliare, all’esito della quale sono stati rinvenuti, occultati all’interno di una nicchia nella cantina, oltre 100 grammi di hashish, nonché 4 bilancini di precisione e tutto il materiale occorrente per il confezionamento dello stupefacente. Sono così scattate le manette ai polsi della pusher, che è stata tradotta presso il Tribunale di Roma, per l’udienza di convalida.
Un altro pusherè finito in manette sempre ad Acilia. Il malfattore, un 19enne del posto già gravato da precedenti, al termine di uno specifico servizio di monitoraggio è stato sottoposto a perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione i Carabinieri hanno rinvenuto circa 30 grammi di marijuana, una parte della quale già suddivisa in dosi, nonché tutto l’occorrente per pesare e suddividere lo stupefacente. Il giovane è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Nella serata di ieri, i Carabinieri di Ostia sono intervenuti in lungomare Amerigo Vespucci dove era stata segnalata una rissa. La pattuglia che si trovava in zona ha raggiunto in breve tempo il luogo indicato e ha subito notato due uomini che, in evidente stato di alterazione psicofisica ed incuranti della presenza di altre persone, avevano ingaggiato una violenta colluttazione. I due esagitati, alla vista dei militari, hanno ferocemente aggredito i Carabinieri nel tentativo di darsi alla fuga, venendo tuttavia prontamente immobilizzati e resi inoffensivi, anche mediate l’utilizzo dei dispositivi spray in dotazione. I due, un 42enne romano ed un 25enne di origine macedone, sono stati arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
A Casal Palocco, invece, i Carabinieri hanno individuato e arrestato i responsabili di un tentativo di rapina ai danni di un anziano. Nel primo pomeriggio di ieri, i militari che pattugliavano la zona, hanno osservato i rapidi movimenti di 3 giovani che salivano su un’autovettura dandosi repentinamente alla fuga, udito poco dopo la voce di un anziano che inveiva nei loro confronti. I Carabinieri hanno capito subito che la cosa era da approfondire e si sono posti immediatamente all’inseguimento del mezzo, per l’identificandone degli occupanti. Bloccata l’auto, venivano identificati due donne ed un uomo, tutti di nazionalità straniera ma residenti a Verona, che, colti alla sprovvista dai militari, non hanno saputo spiegare il motivo della loro presenza in zona. Le meticolose indagini poste in essere dagli uomini dell’Arma hanno consentito, in brevissimo tempo, di accertare che i fuggitivi si erano avvicinati all’anziano e, con la scusa di chiedere informazioni mostrandogli un foglietto per distrarlo, avevano tentato di appropriarsi del suo orologio “Rolex”. La vittima, che in passato aveva subito un analogo episodio, rendendosi conto di cosa stava accadendo ha iniziato ad urlare mettendo così in fuga i malfattori, mentre la provvidenziale presenza dei Carabinieri in quel preciso istante ha fatto il resto, consentendo il loro arresto. I 3 sono così finiti in manette e sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere tradotti presso il Tribunale di Roma.
Nella giornata di ieri, Carabinieri di Fiumicino, impegnati in un servizio di controllo alla circolazione stradale, hanno intimato l’alt ad una vettura con 2 persone a bordo. L’autista, invece di fermarsi, ha accelerato colpendo di striscio uno dei militari e dandosi alla fuga. È così iniziato un rocambolesco inseguimento all’interno del centro abitato, al termine del quale i Carabinieri sono riusciti a fermare la macchina in fuga. L’autista, successivamente risultato positivo all’alcol test, è sceso dal mezzo dando in escandescenze e scagliandosi contro i militari. Il malfattore, un romano 21enne, prontamente bloccato ed ammanettato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Ancora ieri, a Ponte Galeria, i Carabinieri hanno arrestato, su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Roma, un 72enne già sottoposto alla detenzione domiciliare. Il provvedimento è scaturito a seguito delle reiterate violazione del detenuto alla predetta misura, puntualmente segnalate dagli stessi militari. Il Magistrato, alla luce degli elementi raccolti dai Carabinieri, non ritenendo adeguata la misura adottata nei confronti del malfattore, ne ha disposto l’immediata traduzione presso la casa circondariale Regina Coeli di Roma.
È stato invece denunciato al Tribunale di Civitavecchia un giovane che nella notte di ieri ha pensato di girovagare per le strade di Fregene, diffondendo la musica ad alto volume con un amplificatore acustico. Il ragazzo, residente a Roma in località Selva Candida, alla vista dei militari prontamente intervenuti su richiesta dei numerosi cittadini svegliati nel cuore della notte, ha dato in escandescenza, rivolgendogli offese e minacce. Ricondotto alla calma, i militari l’hanno denunciato per il suo comportamento, provvedendo a sequestrare l’amplificatore.