I poliziotti della Questura di Latina nel pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto S.S. del 1988, già sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con dispositivo di controllo elettronico a distanza, in esecuzione di due distinti provvedimenti emessi dal GIP del Tribunale Ordinario di Ancona e quello di Rieti.
La donna, contravvenendo alle prescrizioni impostegli, esercitava l’attività di prostituzione all’interno dell’abitazione ove si trovava ristretta.
Le indagini hanno consentito di accertare che la donna, a seguito della pubblicazione su siti di incontri erotici specializzati di annunci nei quali indicava un’utenza cellulare a lei intestata e delle foto in cui appariva nuda o in abbigliamento particolarmente succinto, riceveva i potenziali clienti nella predetta abitazione.
La gravità dei reati, più volte reiterati nel tempo, così come verificato dagli investigatori della Questura, hanno comportato la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella più afflittiva della custodia cautelare in carcere.
Ultimate le formalità di rito, la donna è stata tradotta presso la casa Circondariale di Rebibbia Complesso femminile, a disposizione dell’A.G. procedente.
La gravità dei reati, più volte reiterati nel tempo, così come verificato dagli investigatori della Questura, hanno comportato la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella più afflittiva della custodia cautelare in carcere.
Ultimate le formalità di rito, la donna è stata tradotta presso la casa Circondariale di Rebibbia Complesso femminile, a disposizione dell’A.G. procedente.