È finita con la denuncia a piede libero per fuga e omissione di soccorso, oltre alla sanzione di 5000 euro e il fermo amministrativo della macchina, la giornata dell’indiano che nel primo pomeriggio di lunedì scorso ha causato un incidente provocando ferite all’altro conducente e danni al veicolo di quest’ultimo.
Alla guida senza patente provoca un incidente: e poi scappa
Lo scontro tra le due auto è avvenuto intorno alle ore 13.10, quando una donna di 44 anni alla guida della propria autovettura su Via di Porta Agrippina con direzione Via Monti Lepini, giunta all’altezza della curva dell’ufficio postale, vedeva la sua corsia di marcia invasa da una Fiat Punto proveniente dall’opposto senso di marcia.
L’impatto provocava il danneggiamento del finestrino lato guida e altri danni al veicolo oltre a diverse ferite per la donna.
Il conducente della Fiat Punto, invece che fermarsi per prestare soccorso e procedere alla constatazione del danno, si allontanava precipitosamente in direzione di Piazza Caetani.
La pattuglia della Polizia Locale intervenuta sul posto raccoglieva le prime testimonianze e alcune parti rimaste a terra dal veicolo in fuga. Grazie agli elementi raccolti e all’immediata analisi del sistema di videosorveglianza urbana, veniva individuata la via di fuga riuscendo a rilevare il numero di targa.
Scattate immediatamente le ricerche nella zona, in breve tempo gli agenti individuavano l’auto presso un autolavaggio in Via Dante Alighieri. L’intento del conducente era quello di far sparire le tracce dell’incidente ma le parti raccolte dagli agenti sul luogo dell’incidente coincidevano perfettamente con quelle mancanti dalla vettura.
Poco dopo veniva individuato anche J.I., cittadino indiano di 39 anni, da oltre cinque anni residente a Cisterna, sprovvisto di patente.
A suo carico, quindi, la violazione di guida senza patente che prevede una sanzione amministrativa di 5000 euro oltre al fermo amministrativo di 3 mesi per il veicolo, ma la violazione più grave è quella dell’art. 189 del Codice della Strada relativa all’omissione di soccorso che prevede come pena la reclusione da 1 a 3 anni e alla fuga a seguito di incidente con pena della reclusione da 6 mesi a 3 anni.
“In questo tipo di incidenti dove una delle parti si dà alla fuga – spiega il Comandante della Polizia Locale, Raoul De Michelis – è indispensabile chiamare celermente le Forze dell’Ordine affinché sia possibile attivare le ricerche sul territorio prima che i soggetti coinvolti facciano disperdere le tracce utili alla ricostruzione del sinistro ed all’individuazione degli autori”.