Si era seduto sul marciapiede del binario con le gambe all’interno dello spazio dove transitano i treni: chiare le sue intenzioni suicide, rafforzate anche dal fatto che ad un certo punto, dopo che viaggiatori e personale della stazione ferroviaria si sono accorti di quanto voleva fare, ha cominciato a lanciare sassi contro chiunque tentasse di avvicinarsi per farlo desistere dal suo insano proposito.
Protagonista dell’episodio, che risale allo scorso 30 giugno ma di cui si è avuta notizia solo oggi, un uomo di nazionalità egiziana, teatro la stazione ferroviaria di Roccasecca, a pochi chilometri da Cassino. A riportare alla ragione l’immigrato ci hanno poi pensato gli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria di Cassino, che sono intervenuti sul posto e che hanno operato con l’aiuto dei carabinieri, già presenti in stazione. Giusto in tempo visto che l’uomo era ormai pronto a mettere in atto il suo gesto. L’egiziano, tranquillizzato da agenti e carabinieri, è stato accudito fino all’arrivo del personale medico del 118 che lo ha trasportato presso l’ospedale di Cassino per le cure del caso.