ARDEA, SENTENZA DURA DEL TAR: IL COMUNE PAGHI ENTRO 60 GIORNI, O VERRA’ NOMINATO UN COMMISSARIO AD ACTA
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La notizia era stata “dimenticata” dai più, ma di certo non dal protagonista, che è andato avanti per la sua strada, fino ad arrivare a riconoscimento della sua istanza da parte del Tar del Lazio, che ieri ha anche reso note le motivazioni della sentenza, nella quale si condanna l’Amministrazione comunale di Ardea al pagamento, entro 60 giorni, di 36.937.000, oltre accessori, più spese di lite, onorari e spese processuali (per un totale di circa 5.000 euro) in favore dell’avvocato Enrico De Santis. In caso contrario, il Comune verrà commissariato. La vicenda era salita agli onori delle cronache nel dicembre scorso, quando l’avvocato De Santis pensò bene di far emettere un atto di pignoramento presso terzi in danno a 85 cittadini contribuenti del Comune di Ardea attraverso un decreto emesso dal tribunale civile di Velletri, sezione esecuzioni mobiliari. La storia risale però a diverso tempo prima, quando il creditore, dopo aver ottenuto un decreto ingiuntivo per prelevare dalla tesoreria del comune di Ardea quanto a lui spettante per attività svolte in passato per conto del Comune stesso, si era sentito negare dalla banca il credito vantato ed avallato da una sentenza del Tribunale a causa di una delibera di impignorabilità approvata per garantire lo stipendio dei dipendenti. L’avvocato aveva quindi provato a recuperare i propri soldi attraverso il pignoramento presso terzi emettendo ben 85 decreti ingiuntivi nei confronti di altrettanti ignari cittadini – pescati a caso dall’elenco del telefono – che, preoccupati, avevano chiesto spiegazioni agli amministratori comunali. All’epoca, il sindaco Luca Di Fiori aveva tranquillizzato i cittadini, garantendo che nessuno di loro avrebbe dovuto sborsare quattrini di tasca propria. Ed infatti a pagare dovrà essere il Comune, e pure in fretta. “Occorre prefiggere un termine per l’adempimento – si legge infatti nella sentenza del Tar del Lazio – decorso il quale, in caso di inottemperanza totale o parziale, l’interessato potrà presentare al giudice amministrativo richiesta di nomina di un commissario ad acta sostitutivo dell’Amministrazione inadempiente, sulla quale il Tribunale pone fin d’ora riserva di provvedere”. Questo perché, come ricorda sempre la stessa sentenza, la somma era già stata riconosciuta all’avvocato De Santis attraverso la sentenza 13.07.2011 n. 150921, già passata in giudicato, ma mai pagata dal Comune, che risulta inadempiente. “Attendo il pagamento entro i termini – ha commentato il legale Enrico De Santis, visibilmente soddisfatto di questa ulteriore vittoria in aula – altrimenti non mi farò problemi a segnalare l’inadempienza al giudice amministrativo, così come indica la sentenza”. Sentenza emessa il 18 aprile 2013, ma resa nota con le motivazioni il 27 maggio, data dalla quale parte il count down per il Comune di Ardea. Che, conti alla mano, ha poco più di 58 giorni per saldare il suo debito e non essere commissariato.