‘Siamo orgogliosi che Tiziano Ferro sia divenuto testimonial dell’Open week master e post laurea dell’Università Cattolica; ci pare assurdo, oltre che offensivo, il giudizio espresso dal quotidiano Libero che ha scritto “un gay per l’ateneo dei preti, non c’è più religione”. Il nostro Paese non ha davvero bisogno di simili esternazioni, che ci riportano indietro e aizzano contro la libertà di ogni individuo e il diritto di essere se stessi, senza subire volgari connotazioni per le proprie scelte nella vita affettiva. Esprimiamo soddisfazione per la scelta dell’artista pontino a rappresentare l’Università Cattolica e soprattutto siamo dalla sua parte e dalla parte di tutti coloro che soffrono di discriminazioni di qualsivoglia natura; i tempi sono cambiati e ormai maturi per essere portatori di valori altri, ma forse Libero ancora non lo sa. Condanniamo fermamente questo attacco celato da una falsa ironia, che colpisce sia il nostro concittadino – che tanta generosità riserva sempre per Latina – sia la comunità gay. A loro va la nostra piena solidarietà’ – così in una nota il Movimento LBC.