Si è tenuto oggi dinanzi al mediatore Avv. Stefania Lucchesi il tavolo di confronto tra la Nova Lavinium S.r.l., il Comune di Pomezia, rappresentato dall’Avvocato Leoncilli (presente anche il Sindaco Adriano Zuccalà), e l’Associazione La Lente (presente Roberto Mambelli assistito dall’Avvocato Giovanni Di Battista). «Dopo una breve discussione si rileva che non ci sono margini per l’apertura del tavolo e pertanto il verbale viene chiuso con esito negativo», si legge nel documento (qui il testo) della seduta svoltasi ad Albano.
«Anche oggi dopo l’ultimo tentativo di mediazione, prima della causa civile, al di là dei proclami, anche da parte dell’Amministrazione Comunale – che aveva dichiarato di non essere inerme circa la questione della riapertura del Borgo, ha invece confermato unitamente alla Proprietà, di mandare negativa la presente mediazione», fanno sapere dall’Associazione La Lente.
Nessuna novità in estrema sintesi in merito ad una vicenda che si trascina ormai da anni. Prima dell’emergenza Covid-19, lo ricordiamo, a fine febbraio, il Sindaco Adriano Zuccalà aveva firmato l’ordinanza per la “rimozione del cancello d’ingresso al Borgo“, atto che seguì il rigetto da parte del Tar per il ricorso nella fase cautelare della società Nova Lavinium contro l’ordinanza di sospensione dei lavori su tutte le opere relative alle sedi viarie del Borgo di Pratica di Mare firmata nel novembre 2019.