Una brutale aggressione è avvenuta questa notte intorno alle 4:00 a Nettuno, al Borgo: tre giovani hanno picchiato un ragazzo di 20 anni, provocandogli una ferita allo zigomo e un taglio all’arcata sopracciliare, con frattura maxillo facciale. A raccontare i fatti, con un post pubblicato su Facebook, la mamma della vittima, indignata dell’accaduto.
“Essere svegliate alle 4 di mattina da un amico di tuo figlio, che ti avverte che Tommaso sta in ambulanza diretto al pronto soccorso locale, perché TRE di loro volevano sfasciartelo al Borgo di Nettuno…Non ha prezzo – scrive la donna – In tre di loro, un ko diretto nell’occhio, Tommaso finito a terra… e loro che volevano continuare. Ringrazio la persona che intervenendo su uno di loro, ha salvato la vita di mio figlio incosciente a terra. Poi sono tornati, ma trovando ambulanza e polizia se ne sono andati…”
La mamma di Tommaso passa poi alla parte emotiva del racconto. “Io non ho parole per definire lo schifo delle vostre inutili persone. In tre contro uno. A terra. Siete delle persone inutili. Se esiste un Dio, affido a lui le vostre Anime. Al mio avvocato il resto.
Avere i complimenti del pronto soccorso per la estrema educazione di Tommaso, mi rende orgogliosa di aver cresciuto un UOMO. E non una nullità. La mamma di Tommaso”.
Poi la donna fa sapere le condizioni di salute del figlio, che era stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Riuniti di Anzio. “frattura maxillo facciale, punti in faccia, occhio ancora da valutare”. La mamma di Tommaso alla fine lancia un messaggio all’aggressore del figlio, lasciando capire che consce la sua identità: “Aggiungo che il ragazzo in questione, detto nel suo lessico quello che ha spaccato la faccia a Tommaso, è di Anzio Colonia. Sicuramente mi leggi…. caro L.”.
Al momento non risulta ancora presentata la denuncia al commissariato di Anzio: ad intervenire sono infatti stati i poliziotti della volante guidati dal Comandate Antonio Oliviero. La volante Anzio 1, nella notte era intervenuta su chiamata del 118, presso l’ospedale di Anzio, dove alle ore 4.30 era stato trasportato il giovane in stato confusionale, aggredito all’interno del Borgo. Dopo i dovuti accertamenti, il personale si è recato sul posto, dove non era presente nessuno. Al momento non sono state presentate querele.