Oggi registriamo un dato di 16 casi positivi di cui 6 riferibili al focolaio dell’IRCCS San Raffaele Pisana di Roma che raggiunge così un totale di 41 casi positivi e di questi 24 sono riferiti a pazienti trasferiti, 1 è un paziente deceduto, 9 sono dipendenti della struttura e 7 sono esterni. Il primo caso risale a inizio maggio e si tratta di operatori della struttura. I servizi della Asl Roma 3 e del SERESMI stanno lavorando per completare l’indagine epidemiologica. Nella ASL RM6 invece, che comprende i Castelli Romani e la Litoranea, l’8 giugno 2 nuovi casi e 5 guariti.
Il numero complessivo dei guariti è salito a 763 (+5), il numero delle persone attualmente positive è sceso a 485 (-3), mentre il numero dei decessi è rimasto stabile a 135 casi.
Rispetto al picco la curva dei nuovi contagi è scesa del 99%.
Coronavirus nel Lazio: la mappa aggiornata dei Comuni al 9 giugno 2020
Nella tabella seguente viene riportata la ripartizione dei contagi per singolo comune dei Castelli Romani e della Litoranea sulla base delle comunicazioni ufficiali delle autorità competenti.
Oggi sono guarite altre 5 persone ad Anzio (+3) e Marino (+2).
Gravissimo è il ritardo con cui la ASL RM6 comunica ai Sindaci le informazioni sulla diffusione del coronavirus nei Castelli Romani e Litoranea: ad oggi devono ancora essere comunicati 339 casi, di cui 47 decessi.
Cosa c’è da nascondere? Chi si vuole difendere? Per caso il sistema fallimentare delle case di riposo, delle RSA e delle case di cura private?
A causa di questo ritardo, per 10 comuni (Albano, Anzio, Castel Gandolfo, Ciampino, Genzano, Grottaferrata, Lanuvio, Montecompatri, Nemi, Rocca di Papa) il numero dei casi pubblicati dal SERESMI (il Servizio Regionale per la Sorveglianza delle Malattie Infettive) è superiore al numero di casi comunicati dai Sindaci.
Per visualizzare la cartina per comune sulla diffusione del coronavirus nel Lazio, puoi fare click sul seguente link:
https://drive.google.com/open?id=1sI_jgUiLG9xh7GKQp5-W-_NV9tS7Z2Ne&usp=sharing
Report a cura del Partito Comunista dei Castelli Romani